sr Gina

Suore elisabettine

Roma Beltramello


Oggi, 7 novembre 2013, nel giorno in cui la Chiesa di Padova festeggia il suo primo vescovo e patrono, San Prosdocimo, il Signore ha chiamato a sé la nostra sorella


Gina Beltramello
anni 98
Infermeria Casa Madre - PD

Era nata a S. Pietro di Strà – VE nel 1915 e aveva fatto la sua prima Professione nella Famiglia elisabettina nel 1935.

Sin dai suoi primi anni di vita religiosa, come insegnante di taglio e cucito, si era dedicata all’educazione delle fanciulle nelle parrocchie, nelle scuole materne e nei diversi Istituti dove era stata inviata:
asilo di Garda - VR, Istituto femminile di Salò – BS, scuola materna di Fellette – VI, asilo infantile di Vallenoncello - PN, Istituto “Bettini” di Ponte di Brenta, asilo di Orgiano – VI, Istituto “Vendramini” di Roma.
Questa esperienza aveva lasciato emergere in lei una personalità gioiosa, appassionata, capace di cura e di relazioni positive.
In più occasioni aveva dato la sua disponibilità come superiora di alcune delle comunità appena nominate, oltre che in quella al Lido di Venezia e nella parrocchia di Masi, e aveva saputo svolgere questo compito con responsabilità, umanità e saggezza.
In altre realtà parrocchiali, nelle comunità di Dogato, Canda e ancora a Masi, aveva dato il suo contributo come insegnante di doposcuola per l’istruzione dei piccoli, ma anche nell’attività pastorale come catechista e nella visita ad anziani e ammalati nelle famiglie, negli ospedali e nelle case di riposo.
Anche nella comunità “S. Famiglia” in Casa Madre dove fu inserita dal 2005 fino al 2011 le sorelle la ricordano come donna attiva, vivace, capace di mantenere relazioni con tutte e di ricevere amicizia dalla tante persone delle parrocchie in cui era vissuta e che venivano volentieri a visitarla.
Per l’aggravarsi della sua situazione fisica entrò poi a far parte della comunità dell’Infermeria, dove si è spenta alla vita di questo mondo per entrare nella Vita senza fine. 

A tutte le sorelle che l’hanno conosciuta e che sono vissute con lei esprimiamo la nostra vicinanza e con loro ringraziamo il Signore per il bene ricevuto attraverso la presenza, l’impegno e le capacità umane di questa nostra sorella Gina.

Accompagnata dalla nostra gratitudine e dalla nostra preghiera possa ora contemplare la bontà e la bellezza del Signore e abitare per sempre nella Sua casa (Sal, 26).




 

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