4-01-2024
Alle ore 7 ci ritroviamo in cappella per la preghiera delle lodi.
Alle ore 9 riprendiamo il nostro incontro.
Jessica ci propone un momento di preghiera, riflessione con il canto di Eduardo Meana:
DICHIARAZIONE DOMICILIO
Vivo nel lato pazientemente umano della vita.
Vivo nel lato sacro-umano della vita.
Vivo nel lato umile della vita.
Vado lungo il sentiero ombreggiato.
Mio è il mormorio di un ruscello,
il bacio della brezza tra le foglie.
I fiori di plastica mi fanno male:
La terra e le radici mi commuovono.
Ci lasciamo condurre dalle parole del canto ad un silenzio contemplativo.
Jessica riprende la presentazione da dove si interruppe ieri e approfondisce il discorso sul trauma psicologico e sull’impatto che ha nell’ambito cognitivo, affettivo, somatico. Ci introduce ad alcune terapie di sanazione che aiutano a recuperare l’integrità personale.
La guarigione è un processo che va oltre la guarigione del corpo fisico. È un processo emotivo, mentale e spirituale sorprendentemente potente che ci avvicina a chi siamo veramente e alla nostra missione nel mondo.
Guarire è ritornare alla nostra integrità personale.
Approfondisce il tema del temperamento, del carattere e della personalità, mettendo in evidenza i quattro tipi di temperamento secondo il modello di Carl Jung: sanguigno, collerico, melanconico, flemmatico.
Ci invita a fare una panoramica della presentazione di questi giorni e domandarci:
quali chiavi, contenuti mi rimangono impressi e perché?
Il tempo a disposizione per il lavoro personale si concluderà alle 16.
Alle 12 padre Carlos Barrientos celebra con noi l’Eucaristia.
Alle 16 ci ritroviamo a condividere in assemblea la nostra riflessione, approfondimento.
A ciascun intervento risuona un ritornello salmico proposto da chi fa l’intervento.
Ci disponiamo attorno al tavolo preparato con alcuni simboli, ci prendiamo per mano e preghiamo il padre nostro e il cantico del magnificat.
Salutiamo e ringraziamo Jessica che più tardi ritornerà a casa.
La giornata si conclude e ci viene regalato tempo personale.
La serata si chiude con un momento fraterno e la preghiera