Giannina Moro
Era originaria della periferia di Padova – Chiesanuova, dove era nata il 22 marzo 1928, ed era entrata nella famiglia elisabettina nel 1945.
Professata nel 1948, visse la missione elisabettina in ambito educativo e soprattutto pastorale. Conseguito il diploma di scuola materna a Roma, lo esercitò a Terranegra-Padova, a Fellette (Vicenza), a Borgoricco (Padova), a Voltabarozzo-Padova, a Zerman di Mogliano Veneto (Treviso), a Trieste nella Casa dei Bambini, con specializzazione nel metodo Montessori, a Boccafossa di Torre di Mosto (Venezia, ma diocesi di Vittorio Veneto), a Montà-Padova.
Fu poi educatrice nell’istituto maschile di Salò, all’Ipai-Padova, all’Istituto “E. Vendramini” Arcella-Padova.
Negli anni Settanta iniziò la sua collaborazione con la diocesi di Padova nel Centro di comunicazione sociale e in campo liturgico – era specializzata in canto gregoriano -, esprimendo il meglio di sé, nella comunità costituita a Casa “Pio X” di cui fu anche superiora e poi nella comunità di via Dietro Duomo, costituita per le suore di Casa Madre nel tempo della ristrutturazione.
Conclusa questa ricca esperienza, nel 1992 le fu chiesto di essere superiora della comunità della casa provincializia (oggi Sant’Eufemia), offrendo alle suore la sapienza della sua esperienza acquisita nel tempo. Concluso il mandato nel 2001, iniziò per lei il tempo del riposo vissuto nella comunità “Regina Pacis”, poi “Maria Immacolata” a Taggì di Sotto.
Nel 2010 la malattia la visitò in modo importante e progressivamente la rese bisognosa di assistenza, lei che era stata sempre attiva, serena, intraprendente. Suor Paolafrancesca accolse questa lenta purificazione con abbandono alla volontà di Dio: i suoi occhi vivaci non persero mai il sorriso, fino all’incontro avvenuto oggi, vigilia di tutti i Santi.
La ricordiamo con riconoscenza per quanto ha donato alla nostra famiglia e alla diocesi di Padova; con la nostra preghiera di suffragio la affidiamo alla misericordia del Padre. La sua voce oggi possa unirsi gioiosa a quella degli angeli e dei santi. Vivi nella pace, cara suor Paolafrancesca.
Il nostro grazie va a tutto il personale che l’ha accudita e assistita con professionalità e cuore grande in questo lungo periodo di degenza.