Domenica Cuglianich
Dopo un periodo di servizio infermieristico all’ospedale di Oderzo (Treviso), dal 1973 al 1983 ricoprì il ruolo di superiora della comunità nella casa di riposo di San Vito al Tagliamento (Pordenone).
Considerate le sue doti organizzative e amministrative dal 1983 al 2014, le espresse con competenza e cordialità come responsabile dell’ufficio del personale all’Opera della Provvidenza Sant’Antonio a Sarmeola di Rubano, intessendo con il personale relazioni non solo professionali ma umane e fraterne.
Poi venne il tempo del riposo, vissuto nella comunità soggiorno “Elisabetta Vendramini” all’Arcella-Padova. Nel 2019 la malattia la visitò in modo importante per cui si rese necessario il suo trasferimento nell’infermeria “Regina Apostolorum” a Taggì di Sotto (Padova).
Qui suor Giannantonia andò gradualmente accettando la nuova situazione, lei così vivace e intraprendente, di accogliere le cure degli altri ma godendo anche delle opportunità di animazione e di fraternità che le venivano offerte. In questi anni di riposo e di malattia non venne meno il ricordo nella preghiera e il legame di amicizia con l’Opera della Provvidenza.
L’incontro con il Signore Gesù è avvenuto proprio nella festa della Vergine del Rosario di cui era particolarmente devota.
La ricordiamo nella sua capacità di offrire sostegno e coraggio, di provvedere al bisogno di assistenti e assistiti, di amore per la vita comunitaria e la preghiera: per questo, con noi, molti le sono riconoscenti.
La accompagniamo con la nostra preghiera di suffragio: santa Giustina e la Vergine Maria la accolgano nel regno dei beati.
Ringraziamo tutte le persone che si sono prese cura di lei nelle diverse fasi di malattie e infermità.