suor Stefanella

Suore elisabettine

Luciana De Tomi





La sua ultima comunità è stata quella dell'Infermeria "Beata Elisabetta" di Taggì, dove era giunta intorno alla metà dello scorso mese di marzo, proveniente dalla comunità "San Giacomo" di Polcenigo.

Era nata a Sabbion di Cologna Veneta (Verona, diocesi di Vicenza) il 26 settembre 1934 ed era entrata nella famiglia elisabettina nel 1950, dove aveva professato nel 1953.

Dotata di sensibilità educativa, visse il carisma elisabettino come insegnante di scuola materna e collaboratrice di pastorale in tante parrocchie, che l’hanno vista attiva ed entusiasta nel comunicare il vangelo di Gesù in modo semplice e appassionato. La troviamo a Pasiano (Pordenone), Montefelcino (Pesaro Urbino), a Borgoricco (Padova), a Sois-Belluno, in provincia di Pordenone: Aviano, Morsano al Tagliamento, Stevenà di Caneva, Roveredo in Piano; fu poi a Bibano (Treviso) dove fu anche superiora della comunità, a Candelù (Treviso), a Caselle di Santa Maria di Sala (Venezia). Concluso l’insegnamento, si dedicò a tempo pieno nella pastorale parrocchiale soprattutto con il ministero della consolazione agli anziani e ammalati a Cavarzano-Belluno fino al ritiro della comunità nel 2016.

Ultima tappa del suo apostolato fu San Giacomo di Polcenigo (Pordenone), una delle sorelle che diedero avvio alla comunità nel 2016. Nei primi mesi di quest’anno 2023 fu visitata da una malattia importante che pose fine alla sua squisita attività a favore degli anziani. A marzo si rese necessario il trasferimento nell’infermeria “Beata Elisabetta” a Taggì di Sotto. Suor Stefanella visse anche questa fase della vita con fiducioso abbandono nelle mani del Signore, consapevole che l’incontro con lui era ormai vicino, incontro avvenuto nel pomeriggio del 4 maggio, assistita dalle consorelle della comunità che non le fecero mai mancare vicinanza e cura.

Accompagniamo suor Stefanella con la nostra preghiera di suffragio e le siamo riconoscenti per il suo esempio di sorella elisabettina semplice, fraterna, appassionata del carisma di madre Elisabetta, desiderosa di portare amore e pace alle persone più bisognose: il Signore l’accolga nella sua pace.

Siamo vicine alle sorelle della comunità di San Giacomo di Polcenigo e ringraziamo loro e tutte le persone che hanno accompagnato suor Stefanella in questo suo cammino incontro al Signore.


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