Rina Todesco
Era nata a Orgiano (Vicenza) il 28 gennaio 1925 ed era entrata nella famiglia elisabettina nel 1946.
Esperta di taglio e cucito, formò molte giovani nelle parrocchie di Villa del Conte (Padova), in Padova a Santa Maria del Carmine, a Roveredo in Piano, a Cavarzano-Belluno, a Noventa Vicentina, a Canda e Canaro (Rovigo), a Prozzolo (Venezia) e infine a Alleghe (Belluno).
Chiuse le scuole di lavoro parrocchiali, fu guardarobiera nell’ospedale di Latisana (Udine), di Oderzo (Treviso), nel sanatorio “Busonera” in Padova, a Roma all’Istituto “Villa Flaminia”. Per un lungo periodo fu all’Opera della Provvidenza “Sant’Antonio” (Opsa) a Sarmeola di Rubano (1969-1984) e nel seminario minore a Tencarola (Padova) dal 1984 al 2002.
Chiusa la comunità del seminario, dopo un breve periodo nella comunità “San Francesco” a Taggì di Sotto (Padova), visse il tempo del riposo nella comunità “Maria Santissima Assunta” a Zovon di Vo’ (Padova), quando la malattia la colse in modo importante per cui nel 2009 si rese necessario il trasferimento nell’infermeria “Regina Apostolorum” a Taggì di Sotto (Padova).
Un percorso lungo e faticoso, segnato da momenti sereni e momenti critici della malattia, da progressivo abbandono al Signore, incontrato nel giorno in cui la Chiesa celebrava la memoria di san Giovanni Bosco. Il Signore l’accolga tra le sue paterne braccia.
Ricordiamo il tratto gentile di suor Albina, la sua discrezione e la sua attenzione ai bisogni delle sorelle, l’amore alla preghiera e alla famiglia elisabettina.
Ringraziamo quanti le sono stati vicini in questo lungo periodo di malattia.