suor Simplicia

Suore elisabettine

Milena Redin


 




Originaria di Sant’Angelo di Piove di Sacco (Padova) dove era nata il giorno 11 maggio 1930, era entrata nella famiglia elisabettina nel 1947 e aveva fatto la prima professione nel 1950.

Visse la missione elisabettina in ambito educativo e pastorale lasciando ovunque un segno per la sua competenza professionale, la passione apostolica sia in campo liturgico sia in campo catechistico. Fu a Voltabarozzo (Padova), Prozzolo (Venezia) e Pontevigodarzere (Padova).

Specializzata nel metodo Montessori ne fu esperta interprete in Padova all’asilo “Regina Elena” e a Chiesanuova. Sempre in Padova visse nella scuola materna di “San Carlo” e Voltabarozzo. Per due anni (1983-1985) fu insegnante nella scuola materna statale a Odolo (Brescia).

Conclusa tale esperienza, continuò ad insegnare nella scuola materna di Noventa Vicentina e Saline (Vicenza).

Dal 1988 al 2002 la troviamo direttrice e superiora della comunità a “San Carlo” (Padova); chiusa la comunità, dal 2001 al 2002 accompagnò il passaggio del testimone alla direzione laica da pendolare da Ponte di Brenta.

L’ultima sua stazione pastorale, interrotta da una malattia importante, fu la parrocchia di Garda (Verona). Qui suor Simplicia fu l’anima di notevoli iniziative pastorali, insieme alle sue consorelle e ai giovani animatori che conservano in cuore la bontà del suo insegnamento.

Nel 2013 fu necessario il trasferimento nell’infermeria “Regina Apostolorum” a Taggì di Sotto, visitata e sostenuta periodicamente dalla sorella suor Santinella.

La degenza vede la salute passare da momenti di buona integrazione con le attività proposte ad altri di maggiore acutizzazione del male.

Ricordiamo di lei la progressiva accettazione della volontà di Dio offrendo la malattia per i bisogni dell’Istituto, della Chiesa e del mondo.

Il suo cuore cessò di battere poco prima della mezzanotte del 15 gennaio 2023.

Siamo vicine con affetto alla sorella suor Santinella e ringraziamo il personale sanitario che ha seguito e assistito con competenza questi anni di malattia di suor Simplicia.



 

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