Era nata a Noventa Vicentina il 10 agosto 1929 ed era entrata nella famiglia elisabettina nel 1951. Dopo la professione avvenuta nel 1954, fu avviata a specializzarsi in taglio e cucito, professione esercitata nell’istituto assistenziale “Vendramini” Arcella, ma la fragile salute la costrinse a vivere molto tempo - dal 1961 al 1976 - nella casa “San Giuseppe” a Zovon di Vo’ (Padova).

Dal 1976 al 1982 prestò il suo servizio di guardarobiera in Casa Madre e poi a Taggì di Villafranca, nella comunità “San Francesco” e poi a “Regina Pacis”.

Per alcuni anni visse nella comunità per suore in riposo “Maria Immacolata”, sempre a Taggì, comunità trasferita poi a Zovon di Vo’ (Padova), prestandosi con generosità nei piccoli servizi della comunità.

La salute però andava sempre più deteriorandosi e quindi fu necessario il ricovero nell'infermeria di Casa Madre e, nel 2017, in quella di Taggì di Villafranca. Visse con serenità le varie fasi della malattia, in questi ultimi tempi tutto faceva pensare vicino il suo incontro con il Padre, che avvenne nel giorno del lunedì dell'Angelo, assistita dalle consorelle e dal personale cui va il nostro grazie sempre fraterno e cordiale.

Ricordiamo la mitezza di suor Donatella, il suo sorriso, la discrezione e la sua attenzione alle consorelle, il gusto per la preghiera, l'amore all'Istituto (parlava volentieri della cara zia, madre Agnese Noro).

Noi l’accompagniamo con la preghiera di suffragio perché possa godere oggi nella pasqua eterna.