suor Ambrogia

Suore elisabettine

Pierina Callegaro


 
All'alba di oggi, 6 marzo 2020, è tornata alla casa del Padre


di anni 96.

Apparteneva alla comunità Infermeria "Regina Apostolorum" di Taggì.

Nata a Campolongo Maggiore (Venezia-diocesi di Padova) il 30 agosto 1923, era entrata nella famiglia elisabettina nel 1942.

Con la professione emessa nel 1944 le fu assegnato il compito di cuoca, missione vissuta fino all'età del riposo con generosa dedizione là dove l'obbedienza la chiamava.

Dopo un anno di servizio alla mensa per gli operai gestita dal comune di Padova passò nella grande cucina del ricovero San Lorenzo a Venezia e poi nell'Istituto “E. Vendramini” a Venezia-Lido. Dal 1950 il suo servizio si espresse negli asili infantili e scuole materne: fu a Villa del Conte (Padova), Castellavazzo (Belluno), Alleghe (Belluno), Roveredo in Piano (Pordenone), Badia Polesine (Rovigo), Ripapersico (Ferrara), parrocchia San Carlo-Padova, Fellette (Vicenza); fu per qualche tempo anche alle Cucine popolari-Padova, nella comunità San Giuseppe di Zovon di Vo’ (Padova), e nella comunità ospedaliera in via Sant'eufemia-Padova.

Dal 1985 al 1994 fu la cuoca della comunità per suore a riposo e soggiorno a Casotto (Vicenza).

Passò quindi nella comunità San Francesco a Taggì di Villafranca (Padova) fino al 1998.

Visse il tempo del riposo a Taggì, nelle comunità “Domus Laetitiae”, prima, e poi “Maria Immacolata”.

Nel 2011, quando le condizioni di salute davano segni di progressivo deterioramento, fu necessario il trasferimento nella vicina infermeria.

Suor Ambrogia visse il tempo della malattia con progressivo abbandono alla volontà del Padre, riconoscente per quanto riceveva dal personale e dalle consorelle che l'accompagnarono con affetto al grande incontro, avvenuto nelle prime ore di oggi.

Chi l'ha conosciuta la ricorda come persona generosa, allegra e umoristica, capace di stabilire rapporti cordiali con le persone, infondendo serenità e fiducia nella provvidenza.

Il Signore la ricompensi e benedica quanti le sono state vicini in questo tempo.

Noi l’accompagniamo con la nostra preghiera di suffragio.




 

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