sr Myriam

Suore elisabettine

Antonietta Paccagnella


 
Nella serata di giovedì, 11 ottobre 2018, il Signore ha chiamato a sé 


di anni 91. 

Nata il 25 settembre 1927 a Voltabrusegana – Padova, era entrata nella famiglia elisabettina nel 1947 ed aveva fatto la prima professione nel 1950.

Rivelò subito le sue attitudini nel ricamo e nel cucito, rafforzate da adeguati diplomi, mediate da un cordiale rapporto interpersonale. Fu subito inserita nelle comunità parrocchiali dove era attiva la scuola di lavoro per le giovani che lei formò non solo nel ricamo e nel cucito ma al senso profondo della vita cristiana.

Fu a Orgiano (Vicenza), Noventa Vicentina, Caselle di Santa Maria di Sala (Venezia), Vighizzolo (Padova), Villa del Conte (Padova), Canda (Rovigo), Piazzola (Padova), Noventa Vicentina.

Dal 1974 la sua missione si espresse maggiormente come insegnante e direttrice di scuola materna: all’“Angela Breda” di Ponte di Brenta (prima in sede e poi da pendolare dalla vicina comunità Bettini), dal 1980 al 1990 a Villafranca Padovana, poi, anche superiora, nella scuola materna della Natività in Padova e a Torre – Padova. Sempre attiva la sua sensibilità pastorale nella catechesi costantemente aggiornata in ascolto delle esigenze dei destinatari.

Dal 1996 al 2000 fu anche educatrice delle giovani accolte nella comunità presso l’Opera casa famiglia in Padova. Dal 2000 il tempo del riposo vissuto per breve periodo nella comunità Santa Elisabetta in Casa Madre. Nel 2001 fu tra le prime sorelle che composero la nuova comunità costituita nella parrocchia di san Giacomo a Monselice. Il suo essere a riposo fu sempre quello di esercitare al meglio la sua arte dell’ago e la cura della biancheria della comunità.

Dal 2007 apparvero i segni di una malattia inarrestabile che resero poi necessario il trasferimento in infermeria a Taggì, nel 2010, trasferimento accolto con serena adesione alla volontà del Signore.

Il cammino verso l’incontro con il Signore fu lungo, segnato da sofferenza, ma accompagnato dal sorriso riconoscente.

La consegna tra le braccia del Padre avvenne nell'ospedale di Cittadella, dopo soli pochi giorni di ricovero.

Quante ebbero la gioia di conoscerla e di vivere con suor Myriam ricordano la sua finezza del tratto, la discrezione, il sorriso accogliente e gioioso, la delicatezza nell'entrare in relazione anche come superiora, la sua attenzione puntuale ad ogni sorella bisognosa di aiuto e di ascolto. Nelle varie parrocchie lasciò un segno profondo di una suora realizzata nel suo rapporto con il Signore e nel servizio ai fratelli, piccoli e grandi, giovani e anziani. Il suo ricordo è per noi tutte benedizione.

L’accompagniamo con cuore grato con la preghiera di suffragio e ringraziamo le sorelle della comunità e il personale tutto che l’ha seguita in questo suo andare incontro al Signore.




 

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