di Elisabetta Vendramini
Amore Eterno,
accoglimi e donami
di amarti come desideri.
Tienimi ben stretta
nelle tue paterne braccia
in cui per sempre io mi abbandono.
Braccia divine,
ripiene di quanto mai
può desiderare un’anima
da te e per te creata,
non lasciatemi mai.
Siate sempre, finché vivo,
il luogo del mio riposo
in qualsiasi stato
penoso e doloroso
chiaro e tenebroso
in cui possa trovarmi.
Amore eterno,
esaudisci chi vuole te solo
nel tempo e nell’eternità!