di Elisabetta Vendramini
Di seguito troviamo un elenco di documenti scritti dalla Beata Elisabetta Vendramini.
Carteggio endramini-Viero 1849-1859 Manoscritti originali autografi: 168 risposte di Elisabetta a suor Giuseppina Viero che le scriveva su quaderni e pochi fogli sciolti.
Diario 1826-1859 Manoscritto originale autografo, in cinque volumi, pp. 1423.
Dottrine e lumi 1829-1844. Manoscritto originale autografo, pp. 115, trascrizione dell'autrice di brani dalle pagine del Diario ritenuti più significativi secondo l'ispirazione ricevuta.
Epistolario 1829-1859. Manoscritti originali autografi, nove non autografi, di 434 lettere, raccolte in undici volumi.
Lumi e riflessi sull'Immacolata Concezione 1846. Manoscritto originale autografo in quattordici pagine, scritto a scopo divulgativo per diffondere il culto alla Vergine Immacolata.
Memorie autobiografiche 1826 e 1859. Manoscritti originali autografi, raccolti in un fascicolo di dodici fogli, riguardanti gli anni giovanili di Elisabetta e la sua permanenza al conservatorio Cappuccini di Bassano del Grappa.
Memorie dell'Impianto delle Terziarie di San Francesco 1859. Manoscritto originale autografo; fascicolo di ventidue pagine più sette frammenti e un foglio sciolto. Elisabetta narra gli inizi della fondazione ed esalta le benemerenze di don Luigi Maran. Iniziato dopo la morte del Maran, rimase incompleto per la sopraggiunta infermità che condusse Elisabetta alla tomba.
Regolamenti particolari manoscritto originale autografo e non, costituito da fogli sciolti. Elisabetta Vendramini propone delle norme per le principali mansioni in seno alla comunità:
- Alla maestra delle novizie, manoscritto originale;
- Direttorio per le suore impegnate negli uffici domestici, manoscritto originale;
- Norme per le adunanze domenicali delle fanciulle, senza data, non autografo;
- Regolamento per la prima maestra delle fanciulle, senza data, originale;
- Regole e costituzioni per la superiora, copia a stampa il cui originale è smarrito;
- Raccomandazioni di Elisabetta Vendramini alla comunità (1858), manoscritto originale.
Scopo dell'Unione Terziaria e requisiti per l'ammissione. Manoscritti originali autografi, in tre fogli distinti nei quali sono riportate altrettante redazioni del testo. Predisposto specificamente per le Terziarie verso il 1833, esso subì delle modifiche per tre volte fino al 1860. La terza stesura va collocata dopo il 1853, anno in cui le Terziarie entrarono all'Ospedale di Padova, fatto a cui fa riferimento il testo. Le tre stesure di Scopo dell'Unione Terziaria riflettono l'aggiornamento della normativa per l'accettazione delle postulanti durante i primi decenni di vita dell'Istituto.
Libro delle Conferenze e Istruzioni 1833-1859. Contiene quarantasette istruzioni di Elisabetta Vendramini dettate alle suore dell'Istituto da lei fondato, trascritte dalle stesse in complessive novantanove pagine, più sette fogli sciolti.
Orario di tutto l'anno per le Terziarie. Attribuito a Elisabetta Vendramini, presentato con le Costituzioni, descrive la organizzazione della giornata della comunità elisabettina in un un succedersi di momenti di vita attiva e pause di vita contemplativa.
Ricordi materni. Fascicolo di sei pagine di cui sono conservate due copie manoscritte, su fogli uguali, forse della stessa mano. Breve sintesi degli insegnamenti della Vendramini alle suore.