T e M: Anonimo dell'Ottocento
O Vendramini, guardaci
dal ciel ove tu siedi
guarda e sorridi all'umile
drappel che qui tu vedi.
Vive la tua memoria
nei nostri petti ognor (2v).
E presto, Madre nostra,
i secoli vedranno
che, come in ciel beata, in terra ti diranno.
E pago il voto fervido
dei nostri cuor sarà (2v).
Uniamo un canto ancora
al nostro Fondatore
che un'opera sì grande
sostenne con amore
e conla Vendramini
gode lassùnel ciel (2v).