Pace e Bene a te che visiti queste pagine!
Come Francesco d'Assisi augurava Il Signore ti dia pace così le suore elisabettine ti salutano con l'augurio di pace e bene.
Il dono suscitato dallo Spirito in Elisabetta Vendramini è l’esperienza intima, originale e profonda dell’amore di compiacenza di Dio Padre, espresso come infinita misericordia nel Figlio, e reso fecondo di carità nello stesso Spirito.
È lo Spirito infatti che la rende capace di una carità operosa, ardente, che non conosce fatiche; una carità che fiorisce in opere perché ogni fratello si riconosca, come Elisabetta, figlio amato e salvato da Cristo e viva secondo la dignità di cui è rivestito.
In caritate Christi è un'altra espressione cara alla famiglia elisabettina che ha le sue radici nell'invito di madre Elisabetta ad avere la carità come distintivo caratteristico. Usato come formula dopo la benedizione dei pasti o dopo momenti di silenzio indica la possibilità di vivere il tempo con distensione e in fraternità.