Lavinia Vaccarin
Era nata a Barbarano Vicentino (Vicenza) l’11 gennaio 1924 ed era entrata nella famiglia elisabettina nel 1948 ed aveva fatto la professione nel 1951.
Anima missionaria, dopo un anno di servizio al Ricovero Beato Pellegrino e nella Casa di riposo “E. Vendramini” a Padova, prima ancora di emettere la professione perpetua nel 1954 partì per l’Egitto dove espresse le sue belle qualità umane come cuoca all’ospedale copto – Cairo, fino al 1969, in casa di delegazione – Ghiza fino al 1976, quindi nella comunità scolastica di Maghagha fino al 1984, poi ancora all’ospedale copto fino al 1996. Sempre cordiale, disponibile, sorridente, attenta ai bisogni degli ospiti e delle sorelle della comunità.
Rientrata in Italia a causa della salute che era andata deteriorandosi, visse il periodo del riposo come collaboratrice di comunità a Taggì di Villafranca (Padova), per alcuni anni nella comunità “Regina Pacis”, poi nella comunità “San Francesco”, infine nella comunità “Mater Amabilis”, unificata nel 2007 nella comunità “Maria Immacolata”.
Nel 2008 si rese necessario il suo trasferimento in infermeria, accettato da lei con la serenità e la disponibilità a fare la volontà di Dio che l’aveva sempre caratterizzata.
Gli ultimi anni sono stati vissuti nel silenzio, relazionandosi con fatica con chi le era accanto. Ma si vedeva che il suo cuore era in relazione con Colui che era stato sempre il tesoro della sua vita.