sr Rosa

Suore elisabettine

Lilia Lagrimanti


         
Care sorelle, oggi, 2 febbraio 2018, mentre celebriamo la giornata della vita consacrata insieme a Gesù, il consacrato del Padre, comunichiamo che nell’infermeria “Beata Elisabetta” il Signore ha chiamato a sé la nostra sorella


all’età di 95 anni

Nata a Vignanello (Viterbo) il 7 giugno 1922, era entrata nella famiglia elisabettina nel 1942 ed aveva fatto la professione nel 1945.

Fu inviata a vivere la missione elisabettina a servizio del malato, per breve tempo nell’ospedale di Padova, quindi dal 1946 al 1969 al sanatorio “Ciaccio” a Catanzaro.

Nel 1969 fu nominata economa generale, esprimendo passione e amore per l’Istituto in modo competente e ammirevole per un sessennio, terminato il quale fu superiora nella Casa “Vendramini” vicina alla Casa Madre.

Dal 1984 il suo servizio di economa fu vissuto nella comunità “E. Vendramini” a Bassano del Grappa e poi nella comunità “Mater Laetitiae” a Roma. Nel 1990 entrò a fare parte della comunità presso il Pontificio Ateneo Antonianum a Roma fino alla conclusione della nostra presenza avvenuta nel 2003.

Visse il tempo del riposo dedicandosi alla cura della comunità quanto le forze glielo consentivano, prima nella comunità “Mater Laetitiae” sempre a Roma, poi nella vicina comunità “E. Vendramini”. Nel 2014 la salute ormai compromessa dalla malattia rese necessario il trasferimento nell’infermeria di Casa Madre, nella quale visse l’esodo a Taggì, lo scorso novembre.

Il Signore l’ha chiamata a sé proprio nella giornata in cui Maria presenta il Figlio al Padre: suor Rosa ha completato la sua donazione accogliendo la chiamata del Signore da lei amato, cercato e sempre servito con dedizione.

La ricordiamo con riconoscenza per il suo spendersi per la famiglia elisabettina e ringraziamo tutte le persone che l’hanno assistita, curata e amata.



 

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