Care sorelle,

ieri 13 dicembre 2013, nella memoria della santa martire Lucia, il Signore, dall’infermeria Beata Elisabetta di Taggì, ha chiamato nella sua casa la sorella

Era nata a Roana (VI) ed era entrata nella famiglia elisabettina nel 1946 dove aveva fatto la professione nel 1949.

Espresse la missione elisabettina come infermiera per alcuni anni all'ospedale civile di Padova, dal 1968 al policlinico di Pordenone; dopo alcuni anni di servizio agli anziani nella casa di riposo Santi Giovanni e Paolo di Venezia, fu accanto agli ospiti pluriminorati dell’Istituto Serafico di Assisi. Il periodo più intenso del suo servizio fu nella casa San Giuseppe al Galluzzo (1986-2005), dove la competenza e la passione per chi soffre la rese buona samaritana accanto alle signore ospiti.

Poi venne il tempo del riposo vissuto serenamente nella Casa don Luigi Maran di Pordenone, prestando un servizio fraterno a quante avevano bisogno del suo aiuto.

La malattia la raggiunse in modo violento nel 2014 per cui fu necessario il suo trasferimento nella vicina infermeria San Giuseppe e poi in quella di casa Madre a Padova. Il 2 novembre insieme alle altre consorelle visse il suo esodo a Taggì, nella nuova struttura Beata Elisabetta dove andò incontro al Signore, amorevolmente assistita dal personale infermieristico, dalle sorelle elisabettine e dalle sorelle religiose, suor Gianna e suor Franca,Maestre di S. Dorotea Figlie dei Sacri Cuori.

Santa Lucia l’accompagni nella dimora di luce e di gioia e noi l’affidiamo al Signore, grate per la sua vita spesa per i fratelli e grate anche a quante l’hanno assistita.